Corso di Ricamo - Sfilature 1

Cominciamo sul serio?

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  1. neofita
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    Settimana prossima dovrei riuscire a cominciare qualcosa
    Quindi se il corso di sfilature base vi interessa veramente dovreste procurarvi.

    * Un pezzo di lino bianco ca. 40cm x 50/60 cm. Lino da tovagliato di medio peso. Non troppo sottile o impazzite e non troppo grosso o non imparate niente.
    Diciamo tra i 16 e 20 fili in un cm.
    * una matassina di cotone da ricamo bianca n. 30. Se il 30 non lo trovate, ci facciamo andare bene il 25. Il 25 ce l'hanno proprio tutte le mercerie o quasi.
    * Ago con la punta. Diciamo del 7, ma anche su questo non impazzite e non state a spendere soldi se non l'avete probabilmente avete qualcosa che va bene uguale. In caso di disperazione vanno bene gli aghi della Milward misti che vendono al supermercato. C'è scritto ricamo classico.
     
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  2. Carosino2002
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    Ciao Laura,
    in casa dovrei avere uno scampolo di tela di lino, comprata tempo fa per imparare le sfilature, devo controllare il numero di fili in 1 cm. Per il resto, ho l'ago e il cotone n.25,
    grazie per la disponibilità.
    Baci,
    Amalia
     
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  3. neofita
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    Eccoci qui. E' ora di preparare il tessuto per l'imparaticcio.
    Chiedo scusa a tutte quelle che lo sanno già (probabilmente meglio di me), ma procediamo passo passo.

    Per prima cosa dobbiamo decidere quanto deve essere grande.
    Molto dipende da quanto è grande il pezzo di lino che avete trovato. Niente sprechi per un imparaticcio.

    Calcoliamo la cosa così.

    La parte utile deve essere minimo in larghezza:
    • 20, 25 cm. di lavoro (30 è meglio, di più è da secchione)
    • 2 o 3 cm per lato liberi , facciamo 5 cm. in tutto
    • 2 cm di orlo. Quindi servono 5 cm per lato
    totale d’esempio: 25 + 5 + 10 = 40 cm.

    Lunghezza:
    Quella che avete direi mi 50 cm. Poi in base all’effettivo spazio utile decidiamo quanto lasciare tra una sfilatura e l’altra.
    Anche qui 5 cm per lato per fare 2 cm d’orlo.
    Supponiamo quindi 50 utile, servono 60 cm di tessuto

    Ora bisogna misurare 40 X 60 e tagliare:
    Per andare dritti si deve fare il drittofilo.
    Quindi togliete un filo e seguite con la forbice la traccia che resta
    Anche sui lati dove non dovete tagliare provate a sfilare un filo per vedere se è dritta la stoffa che avete. Se non lo è tirate il filo intero più esterno (così non sprecate tessuto) e rifilate con la forbice.

    A questo punto abbiamo un pezzetto di stoffa 40 x 60 con i bordi belli dritti.

    Ora di prepararci per orlo e angoli

    Abbiamo detto orlo di 2 cm. Questo significa 2 davanti, 2 dietro e uno rigirato sotto. Quindi 5 cm.

    Allora dobbiamo sfilare un filo a 5 cm su tutti i lati.
    Mi raccomando senza andare fino in fondo, bisogna sfilare a cornice, cioè fermandosi 5 cm. prima della fine. Così si forma un rettangolo delimitato dal filo tirato 5 cm. all’interno del pezzo di stoffa.

    E’ una cosa cretina che credo sappiate benissimo, ma più cerco di scriverla più risulta incomprensibile.

    Provo con foto.

    Allora partiamo da un angolo e misuriamo 5 centimetri da tutti e due i lati.

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    Ora iniziamo a tagliare i fili del primo angolo. Lo tagliamo 1 o 2 cm in dentro in modo che non si sfili. Quando si sfila si lascia sempre ca. 1 cm di filo che poi finirà chiuso nell’orlo o bloccato dal punto cordoncino. Ma se si taglia invece al limite della sfilatura poi c’è il rischio che si sfili dove e quando non deve.

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    Ecco qui e ora sfilo fino ad ottenere una cornice.
    Stavo per darlo per scontato e probabilmente era giusto così, ma nel dubbio…
    …siccome non devo sfilare fino in fondo non posso semplicemente prendere il filo e tirare ma devo toglierlo pochi cm. alla volta con un o spillo

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    Coraggio, la preparazione del lavoro è la parte più noiosa :sick: Un po' perchè è noiosa davvero e un po' perchè una non vede l'pra di cominciare a ricamare

    Una volta sfilato dobbiamo fare gli angoli.
    Quindi si piega l’angolo in diagonale, dritto contro dritto (il lino il dritto non ce l’ha, quindi finchè non avete fatto ancora nulla qual è il dritto è indifferente, visto che i filapperi devono stare dietro, il davanti sarà l’altro).


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    Schiacciate bene con l’unghia in modo che la diagonale si veda.

    Ora ripiegate il tessuto verso l’alto seguendo la diagonale e facendo in modo che ca. 1 cm di tessuto spunti sopra la sfilatura

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    Schiacciate di nuovo bene con le unghie in modo che resti il segno della piegatura. Per tessuti molto spessi che tendono a non tenere il segno è meglio se fate una riga con una matita per sarti o con la matita copiativa da ricamo.
    Su questo lino non servirebbe ma la faccio lo stesso perché si veda nella foto.

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    Ora con un filo da cucito in tinta con il tessuto fate un’impuntura che lungo la linea blu, lasciando libero l’ultimo pezzettino (che è quello che dovrà essere girato sotto). Con la matita mi sono fermata più o meno al punto giusto.

    Uno spillo aiuta a tenere insieme le due parti del tessuto

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    A questo punto sapete che bisogna tagliare. Ma io aspetterei.
    E’ meglio fare tutti e quattro gli angoli e confrontare che stiano venendo uguali. Se c’è qualcosa che non va siamo ancora in tempo a scucire, mentre una volta tagliato…. :(
    Fatti tutti e quattro gli angoli eccoci qui, tutti dalla stessa parte:

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    e ragionevolmente uguali

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    a questo punto ci facciamo coraggio (non so voi ma io ho sempre una fifa boia al momento di tagliare) e tagliamo via il triangolino esterno a ca. mezzo cm. dalla cucitura

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    e poi facciamo un taglietto lungo la diagonale del pezzettino sporgente in modo da poterlo aprire e stendere bene

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    schiaccio bene con l’unghia per renderlo piatto, da una parte e dall’altra della cucitura

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    E ora rovesciamo l’angolo, spingendo bene in fuori la punta con una forbice

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    Lo facciamo per tutti e quattro.

    Poi, sempre partendo dagli angoli, pieghiamo in sotto il pezzettino d’orlo che deve andare dentro la cucitura, cioè il centimetro sporgente.
    Fisso bene, prima l’angolo, e poi il resto della tela, con gli spilli


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    Se avete problemi ad andare diritti potete aiutarvi sfilando un filo all’altezza della piega superiore e poi piegando il tessuto seguendo la sfilatura. Per un orlo di 2 cm, su un pezzettino da 40 cm. non è indispensabile, ma pensate a un lato di una tovaglia, lino sottile e orlo alto e non ci sono altre soluzioni.

    Imbastite il tutto e siamo pronte per il punto a giorno.

    … domani … forse.. lavoro permettendo
     
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  4. neofita
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    OK rieccomi scusate la latitanza, piccolissimo avanzamento

    A questo punto abbiamo il nostro imparaticcio, con gli angoli fatti e l'orlo bello imbastito.

    E' ora di fare l'orlo a giorno

    Prendiamo una gugliata di filo da ricamo bianco, 25 o 30 quello che avete, e cominciamo.

    Adesso faccio la maestrina: le gugliate devono essere corte, diciamo massimo 60 cm. Questo raccomandano tutte le maestre di ricamo, immersa nel ruolo lo faccio anch'io...ma in realtà razzolo malissimo e le faccio più lunghe (così ci sono meno chiusure e io ODIO le chiusure).
    Però se le fate più lunghe e vi vengono i nodi non prendetevela con me, io ve l'avevo detto :P ;)

    Io lo faccio rosa così si vede un po' meglio nelle foto.

    L'orlo a giorno si fa da rovescio, da sinistra verso destra
    Si parte da un angolo e facciamo passare il filo dentro l'orlo per fissarlo

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    A seconda della grossezza del tessuto, dei propri gusti e del tipo di lavoro, l'orlo a giorno si può fare su più o meno fili. Lo standard è 4. Se il tessuto è molto grosso o se si vuole comunque un lavoro più fine meglio 3.
    Così come, se il tessuto è molto sottile o se si vuole fare un orlo un pochino più traforato, sfilare un secondo filo a cornice, sopra il primo, potrebbe essere un'idea


    Io qui lo faccio su 4, anche se su questo tessuto io preferirei 3.

    Ma è solo un imparaticcio, sono pigra, con 4 ci si spiccia di più <_<

    Prendiamo quindi con l'ago 4 fili della sfilatura, inserendo l'ago da destra verso sinistra:

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    Tiriamo un po' e a questo punto dobbiamo fissare l'orlo, inseriamo quindi l'ago dall'alto verso il basso prendendo un paio di fili

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    Tiriamo bene e il punto è fatto.

    Proseguiamo così. Prendiamo altri 4 fili:

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    Tiriamo bene verso il basso:

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    Sul fatto di tirare bene in questo passaggio voglio dire una cosa importante.
    Facendo l'orlo su una sfilatura così bassa non conta, quindi probabilmente vi viene l'istinto di tirare una volta sola alla fine del punto, dopo aver preso l'orlo. Poco male viene benissimo....ma poi prendete il vizio (a me è capitato) ...e invece, quando la sfilatura è alta, tirare a questo punto è importante altrimenti vi succede che:

    - o il filo si chiude un po' troppo in alto sulla colonnina ed è bruttino
    - o per evitarlo abbassate il filo in un secondo tempo finendo con il fare un movimento in più e quindi mettendoci più tempo.

    quindi se imparate da subito il movimento giusto....

    Ora prendiamo di nuovo due fili dell'orlo:

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    Tiriamo bene e abbiamo fatto un altro punto.

    Così è l'aspetto del dietro

    image

    e così quello del davanti

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    e adesso avanti così con pazienza!

    Alla prossima puntata vediamo cosa succede quando arriviamo all'angolo dopo. Cioè vediamo il punto cordoncino che, confesso, è la mia bestia nera :sick:



     
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  5. Carosino2002
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    Grazie Laura,
    le spiegazioni sono molto chiare, adesso salvo le pagine e poi le rivedo con calma.
    Baci,
    Amalia
     
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  6. neofita
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    Ho barato :D così evito di far passare un'altra settimana.
    Sono andata direttamente alla fine del lato

    Quando arrivate a pochi (20?) fili dalla fine contate.. salvo congiunzioni astrali (altrimenti detto un c. pazzesco) i fili non saranno certo multipli di 4.... quindi vedete quanti fili vi restano e decidete se vi conviene fare 1 o 2 gruppi da 3, 1 o 2 da 5, insomma la cosa che più si avvicina a quello che serve, tutto tranne un ultimo fascetto striminzito da due fili.
    L'angolo è una cosa che salta all'occhio, quindi se dovete nascondere dei guai è sempre meglio farlo un po' prima. Questo è vero per le sfilature alte e lavorate, per ora vi basta non restare con 1 o 2 fili in fondo.

    Eccoci qui
    image

    Ora dobbiamo fare il punto cordoncino, per una spiegazione generale prendo in prestito Manidifata:
    Punto Cordoncino su Manidifata

    Bene il movimento è quello. Dobbiamo prendere tutti gli strati di tessuto orlo e davanti (quindi ovviamente ignorate tutti i discorsi di Manidifata sull'imbottitura che è già abbastanza spesso così).
    Si lavora da sinistra a destra e noi arriviamo da sinistra e siamo dietro, quindi lavoriamo da dietro....ma attenzione che quello che deve venir carino è il davanti...quindi andate a vedere anche dove puntate l'ago sul davanti..almeno finchè non ci avete preso la mano (nel mio caso mai :sick: )
    prendiamo due fili di tessuto e facciamo due o tre punti vicini vicini:

    1
    image

    2
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    poi un puntino sull'angolo

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    soprattutto per questo state molto attente a quello che succede sul davanti. L'idea è che sia la diagonale di un bel quadratino :wacko:

    Poi altri due punti dall'altro lato e riprendete l'orlo a giorno.
    I punti vanno tirati bene.

    image

    E a gentile richiesta di Sabrina... il davanti :cry: :

    image

    Se come me avete problemi con il punto cordoncino consolatevi pensando che
    - bianco su bianco su un angolino così piccolo si vede poco
    - quando l'angolo è grande il punto cordoncino non si fa adesso, ma dopo aver lavorato l'angolo, quindi potete organizzarvi per arrivare dall'altra parte e farlo almeno al dritto.

    Se invece vi viene benissimo....non ditemelo che sono gelosa :angry:

    Buonanotte
    Alla prossima







    Edited by neofita - 1/8/2006, 12:30
     
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  7. neofita
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    Punto a giorno a colonnina

    Questa è la prima sfilatura dell’imparaticcio, quindi la prima cosa da fare è vedere come sistemarle. Allora, quanto è largo il vostro imparaticcio da orlo a orlo. Dovremmo avere ca. 30 / 35 cm. Facciamo una sfilatura da 25 / 30 cm.
    In pratica:
    (Spazio utile – lunghezza della sfilatura)/2
    e questo è lo spazio da lasciare libero a destra e a sinistra. Scusate la formula: deformazione da prof di matematica :P , però è importante perché le nostre sfilature devono venire centrate.

    Diciamo 3 cm. per parte.
    Allora ci mettiamo a 3 cm. dall’alto e 4 dal lato destro. Il centimetro in più è perché non si taglia all’inizio della sfilatura ma un pochino dopo per avere i “filapperi” da rigirare sotto e fermare.

    Taglio il primo filo
    image

    e lo sfilo per il cm. che manca a destra e fino a 3 cm. dalla fine a sinistra. Anche qui lascio l’ultimo cm. di filo da girare sotto.
    Ok, via così per 0,5 cm.

    image

    image

    Quanto fare alta una sfilatura in realtà è a vostro gusto. Certo una così semplice non si può certo fare di 5 cm. ma di 1 sì se volete. A me questa piace più piccolina, quindi 0,5 cm.

    Fatto

    image

    Ora piccola divagazione sul tema dei filati.
    Stiamo facendo l’imparaticcio con il cotone da ricamo del 25 o 30 e facciamo sia le barrette che poi la lavorazione vera e propria con lo stesso filo.
    Nella realtà di un lavoro vero non è sempre così. Le barrette si fanno sempre (quasi) nel colore del tessuto mentre la lavorazione potrebbe essere colorata. Potrebbe addirittura essere fatta con filati diversi. Per esempio se il tessuto è un po’ grosso con i perlè viene benissimo, con i perlè sfumati ho visto cose proprio carinissime.
    Inoltre c’è chi preferisce fare le barrette con filati molto più sottili di un 25/30. Qui ci sono almeno due scuole di pensiero.
    Una usa comunque il cotone da ricamo. Io per esempio uso sempre il 40.
    Altri giurano per il cordonetto tipo dell’80. A me non piace perché è più rigido come filo (e poi si annoda sempre :sick: ), ma va a gusti.

    Questa divagazione, oltre che per dovere di cronaca, serve per dire che spesso il punto cordoncino che ferma i lati della sfilatura è fatto nel filato della lavorazione, non in quello delle barrette, quindi va fatto in un secondo tempo.
    Va fatto in un secondo momento, anche se il filato è lo stesso ma ci sono dei fili che partono dal bordo per fare la lavorazione, allora il cordoncino lo faccio dopo per coprire le partenze di questi fili. Questo caso tra un 2 o 3 esempi lo vediamo.
    Ma noi abbiamo lo stesso filo, dobbiamo fare una cosa semplice, quindi possiamo farlo subito, cosa che tra l’altro ci aiuta a fermare il filo in partenza.

    Allora adesso ricordiamoci che il punto a giorno si fa sul rovescio da sinistra verso destra, il punto cordoncino si fa possibilmente da diritto
    Quindi per fare il lato sotto della sfilatura ho bisogno che il filo sia a destra nel lavoro visto da dritto (sinistra del rovescio pronti a partire con il punto a giorno).
    Allora, sul dritto del lavoro, faccio una filza dal basso verso l’alto sul lato destro della sfilatura, due o tre fili più in dentro. Poi torno verso il basso facendo il punto cordoncino e prendendo 3 o 4 fili di tessuto, filza inclusa (così il filo è bloccato)

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    In realtà nelle foto alto e basso sono al contrario perché sono fatte in base a come tengo il lavoro, mentre alto e basso nella spiegazione riguardano l’alto e il basso dell’imparaticcio. (scusate la confusone)

    Per fare il cordoncino è utile appoggiarsi all’unghia della mano sinistra per tenere i punti tutti lunghi uguali e piccolini, ricordatevi che con tessuti sottili mica posso contare i fili o vedere esattamente in che buco del tessuto sto entrando.
    L'altra cosa importante è che con l'indice della mano sinistra tengo a posto il "filapperi" così vengono presi dentro nel cordoncino e fissati. Dopo posso tagliare via quelli che spuntano.

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    Ecco fatto:
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    Ora sono in basso, giro il lavoro e inizio a fare il punto a giorno. Facciamo sempre fascetti da 4 fili ciascuno. Anche in questo caso 4 è un numero standard ma nulla impedisce 3 o 5 se il tessuto è particolarmente grosso o particolarmente sottile.
    Qui non ho l’orlo da fare, quindi diversamente da prima, prenderò direttamente due fili del tessuto.

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    Attenzione che qui questo passaggio si vede anche da davanti quindi devo cercare di essere molto più regolare di prima, molto modestamente :rolleyes: diciamo così:

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    Ricordiamoci prima di arrivare in fondo di contare i fili e regolare un po’ la dimensione delle ultime barrette se non ho i multipli di 4.
    In fondo alla riga mi attacco al bordo e faccio il punto cordoncino per spostarmi sull’altro lato della sfilatura (questa volta senza filza perché non devo fermare il filo).
    E faccio l’orlo a giorno dall’altra parte, prendendo esattamente gli stessi fili dell’altro lato. Così si formano tante belle stanghettine verticali.

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    Se sto facendo un orlo chiaramente il giro sotto lo farò fermando l’orlo e quello sopra come abbiamo visto adesso.

    Quando finisco il filo e devo chiudere lo fermo sotto i punti del rovescio. Per ripartire due teorie:
    • faccio passare il filo a filza irregolare cioè andando il meno possibile sul davanti per un paio di centimetri e poi inizio a lavorare e così lo ricopro e lo fermo. Pro: faccio prima, Contro: a meno che il tessuto non sia un po’ grosso e il filo sottile la cosa un po’ di impatto sul davanti ce l’ha.
    • Lascio il filo volante inizio a lavorare e poi lo chiudo sotto il dietro del lavoro senza prendere il tessuto. Pro: davanti non si vede proprio nulla, neanche con tessuti sottilissimi. Contro: devo rinfilare il filo dopo per chiudere (e personalmente non lo trovo un gran problema)

    Non so voi ma io ho sempre un po’ paura che poi si disfi. Mi hanno insegnato questo: se passo solo sotto il lavoro un minimo di rischio c’è (minimo) ma se ogni tanto passo con l’ago proprio attraverso il filo, quello (soprattutto una volta lavato) non si molla più. E questo è sempre vero, mica solo per sfilature e punto a giorno.

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    L’orlo a giorno a colonnina è anche carino di suo così com’è se devo fare un’orlino semplice, ma soprattutto è la base per la maggior parte delle sfilature lavorate. Ci si appoggia sempre alle colonnine. Nel 89% dei casi fatte così, nel 10% a punto quadro (vediamo dopo) e l’altro 1% varie ed eventuali, adesso non mi vengono nemmeno in mente, ma mai dire mai.

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    Non c’è bisogno di usare il telaio per fare questo lavoro,anzi rallenta abbastanza, ma se stessi preparando delle barrette molto alte (alcuni centimetri) per una sfilatura complicata, allora il telaio aiuta a fare barrette dritte e con il filo che se ne sta basso al posto giusto, altrimenti tende a stringersi troppo in alto (vedi anche il discorso di imparare il movimento tirando verso il basso, che ho fatto un nel post precedente).
    Troppo in alto così per intenderci:

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    Ma se le sfilature sono più alte il fenomeno si accentua





    Edited by neofita - 28/7/2006, 00:31
     
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  8. neofita
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    Punto a giorno a zig-zag

    Il grosso delle considerazioni fatte sopra vale anche qui.
    Ci spostiamo due o tre cm. sotto l’altra e prepariamo la nuova sfilatura.


    Sfiliamo 0,5 cm, lasciamo i filapperi, li ricopriamo a punto cordoncino e iniziamo a fare un lato di punto a giorno, prendendo 4 fili. Qui 4 è meglio che siano proprio 4 o comunque pari.
    Arrivo in fondo, punto cordoncino, e mi giro…
    ma questa volta il primo punto lo faccio su due fili, e poi proseguo su 4, per finire su due: insomma prendo metà fili del punto prima e metà del punto dopo, rispetto a quelli dall’altra parte.

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    E viene uno zig zag, semplice carino ed è abbastanza d’effetto.

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  9. neofita
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    Comincio ad avere un calo di motivazione. :huh:
    Domandina: ma a qualcuna interessa?
     
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  10. 84laura84
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    Laura io sto guardandomi x bene le tue spiegazioni e sono fatte davvero bene...per riuscire a capirle io ce ne vuole...e mi sono ripromessa di provare a farle...ma posso farle solo su tele a fili contati giusto?
     
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  11. neofita
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    No va bene un lino qualsiasi, basta che non sia troppo fine o, visto che è la prima volta, sfilare ti risulterebbe un po' difficile.
     
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  12. Marzia69
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    io l'ho visto solo ora,
    per me è utilissimo e alcune cose non le sapevo ....

    sei bravissima a spiegare ....

    Grazie Laura
     
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  13. ride
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    interessa anche me....e non ci sono domande perchè spieghi veramente bene....brava e grazie per tutto .....
     
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  14. francyy
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    è veramente interessante, io mi sto stampando tutto!
     
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  15. Carosino2002
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    Anch'io lo trovo ben spiegato!
    Grazie di tutto Laura!
    Amalia
     
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134 replies since 10/7/2006, 20:43   152039 views
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